logo
Segnalato da: laRepubblica, IlGiornale, Salute33, ForumSalute.it
Prenota una visita o un esame

Preparazione Gastroscopia: farmaci e digiuno

La preparazione alla gastroscopia è un insieme di istruzioni da seguire sia sotto il profilo farmacologico che alimentare prima di sottoporsi all'esame, in maniera tale da consentire una visione ottimale degli organi interessati dalla procedura, vale a dire esofago, stomaco e duodeno.



Preparazione gastroscopia: come funziona? 


La prima importante indicazione per la preparazione riguarda l’assunzione la dieta ed il digiuno. La gastroscopia non richiede una particolare preparazione, se non appunto il rispetto di un digiuno nelle ore precedenti l'inizio dell'esame. 


In particolare, se devi effettuare la gastroscopia alla mattina, è generalmente prescritto che il paziente debba rimanere a digiuno dalla mezzanotte del giorno che precede l’esame: non vanno quindi assunti cibi o liquidi durante questo lasso di tempo (evitando, possibilmente, anche di bere acqua). Se invece la gastroscopia è stata prenotata nel pomeriggio, il paziente dovrà rispettare un digiuno di almeno 5 ore. Potrà comunque fare una leggera colazione, preferibilmente composta da fette biscottate, succhi di frutta, camomilla o the.


Per quanto riguarda la sera precedente l’esame, si consiglia comunque una dieta leggera, come ad esempio una semplice minestra in brodo vegetale. In particolare: 


Cibi sconsigliati nella preparazione alla gastroscopia
Cibi consigliati nella preparazione alla gastroscopia
  • Carne di maiale;
  • Cibi fritti;
  • Latticini stagionati;
  • Cibi da fast food (panini, kebab…);
  • Riso;
  • Verdure;
  • Frutta.

  • Carne magra;
  • Pesce;
  • Brodi (meglio se sgrassati);
  • The con fette biscottate;
  • Camomilla.



Gastroscopia: preparazione e sospensione dei farmaci


Alcune tipologie di farmaci devono essere sospesi per garantire la corretta esecuzione e il corretto esito della gastroscopia. Di norma non devono essere sospesi altri farmaci oltre quelli indicati, se non espressamente richiesto dal medico. Caso particolare è quello dei pazienti diabetici, in cui la sospensione dieta può influire sulla normale assunzione della terapia anti-diabetica: la modalità di assunzione di quest’ultima dovrà essere concordata con il medico curante.



preparazione gastroscopia

Preparazione alla gastroscopia: sospensione farmaci

Di seguito le categorie di farmaci che di norma devono essere sospesi per eseguire una gastroscopia: 

  • Inibitori della pompa protonica:  Fino a 5 giorni prima della gastroscopia è necessario sospendere i farmaci che appartengono alla categoria degli inibitori della pompa protoica, anche noti come IPP. Alcuni esempi di farmaci inibitori della pompa protonica come quelli a base di Omeprazolo (es.Logastric), Lansoprazolo (es.Lansox), Esomeprazolo (come il Lucen), il Pantoprazolo (molto comune è il Pantorc) e altri ancora.
  • Farmaci antiacido (o sucralfato): il giorno prima della gastroscopia occorre anche evitare di assumere i farmaci appartenenti alla classe degli antiacidi o sucralfato (come il Malox). Questi farmaci differiscono dagli inibitori di pompa protonica, anche se vengono spesso confusi dal paziente. Mentre gli IPP assolvono alla funzione di gastroprotezione, in quanto inibiscono la produzione di acido da parte dello stomaco, i farmaci cosiddetti “antiacido” si limitano a neutralizzare l’eventuale eccesso di acidità presente nello stomaco, senza inibirne la produzione
  • Farmaci anticoagulanti: se il paziente assume farmaci anticoagulanti (es. Sintrom o Coumadin), è opportuno informare il centro di Endoscopia almeno 7 giorni prima dell’esame, in particolar modo se è prevista o è probabile l’esecuzione di una biopsia (per l’asportazione di polipi o altre procedure operative). Sarà cura dello specialista valutare l’interruzione temporanea delle terapie a base di altri farmaci nei tempi e nei modi adeguati.


Preparazione all'esame per sospetta celiachia


La gastroscopia è un esame spesso utilizzato anche per effettuare una diagnosi su una sospetta intolleranza alimentare al glutine, appunto la celiachia, che se trascurata può dar luogo a diverse conseguenze negative per la salute del paziente. Di norma la gastroscopia utilizzata per la diagnosi della celiachia comprende la biopsia, in merito alla preparazione valgono quindi le indicazioni precedentemente riportate. Se sei un paziente che si appresta a sottoporsi all’esame endoscopico per una sospetta celiachia, puoi approfondire l’utilizzo della gastroscopia finalizzata alla diagnosi della celiachia.


Per quanto concerne le regole di preparazione alla gastroscopia per i pazienti con sospetta celiachia, valgono le stesse regole sopra indicate fatto salvo specifiche richieste del centro medico.


Preparazione Gastroscopia con Biopsia


Ci sono particolari indicazioni da rispettare nel caso in cui sia necessario eseguire una gastroscopia con biopsia o polipectomia? Le indicazioni sotto il profilo dell'alimentazione non cambiano. Per quanto concerne i farmaci, se si assumono anticoagulanti orali, antiaggreganti o aspirina è necessario consultarsi con il medico curante e mettere al corrente della situazione l'endoscopista. Potrebbe essere necessario sospendere tre giorni prima dell'esame alcuni di questi farmaci. 



Gastroscopia e colonscopia insieme: come prepararsi?


Nel caso in cui il paziente debba effettuare  gastroscopia e colonscopia insieme, nella stessa giornata, alle indicazioni che riguardano la preparazione alla gastroscopia andranno di norma sostituite le istruzioni relative alla preparazione specifica per la colonscopia. Nel caso in cui gli esami si svolgano nel pomeriggio si potrà procedere a un’integrazione delle istruzioni relative alla preparazione, mentre se gli esami si terranno di mattina gli abbondanti liquidi prescritti per la preparazione alla colonscopia dovranno essere assunti la sera che precede gli esami.



Preparazione per la gastroscopia in sedazione


Le istruzioni circa la dieta, il digiuno e la sospensione di eventuali farmaci da rispettare nella preparazione alla gastroscopia, possono ritenersi valide anche nel caso in cui il paziente abbia espresso la sua volontà di effettuare l’esame endoscopico previa sedazione cosciente o profonda. Non esistono quindi sostanziali differenze nella preparazione all’esame. Tuttavia, una particolare attenzione dev’essere tenuta dal paziente nella comunicazione al medico specialista di eventuali patologie e terapie in corso, le quali potrebbero risultare incompatibili con la somministrazione dell’anestetico per via orale o endovenosa.


Inoltre, è importante presentarsi all'esame in compagnia di un'altra persona che sia in grado di guidare. Ciò in quanto, in caso di esami endoscopici con ricorso alla sedazione, è assolutamente sconsigliato mettersi alla guida di automobili nelle 24 ore successive alla gastroscopia.


Cosa portare con sé il giorno della gastroscopia?


In genere, prima di una gastroscopia, specie se effettuata con sedazione, lo specialista potrebbe richiedere al paziente i seguenti esami, eseguiti da non più di sei mesi:


  • Elettrocardiogramma;
  • Emocromo;
  • Glicemia;
  • Azotemia;
  • Creatinemia. 


Inoltre, nel caso in cui in passato il paziente si sia già sottoposto ad una gastroscopia, si consiglia di portare il referto del precedente esame.



Articoli correlati



Le informazioni contenute in questo articolo non sono in alcun modo sostitutive del rapporto tra medico e paziente. È comunque raccomandabile consultare un medico prima di effettuare qualsiasi azione in merito alla preparazione all’esame endoscopico.

CONTATTI

Chiamaci

Servizio disponibile dal Lunedì al Sabato dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Fatti richiamare

Inserisci il tuo numero, ti richiameremo entro 4 ore lavorative:

Scrivici su:

whatsapp-follow

Whatsapp 3311232150

Dal Lunedì al Sabato dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Compila il Form:

Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi del regolamento europeo del 27/04/2016, n. 679 e come indicato nel documento normativa sulla privacy e cookies

Seguici su: